CAMPAGNE DI SCAVO COMPIUTE A PARTIRE DAL 1951
Dopo avere subito una battuta darresto per
diversi decenni, nuove campagne di scavo furono intraprese a partire dal 1951; tali
campagne, prolungatesi fino al 1972, hanno consentito di riportare alla luce i monumenti
più significativi della città, così come ora si vedono.
Il direttore degli scavi, lallora funzionario dellIspettorato Archeologico di
Spoleto, Umberto Ciotti, concentrò le ricerche sugli edifici
destinati allo spettacolo e sullarea centrale del foro, con gli edifici civili e i templi gemini. Si recuperò quasi tutto il tratto
urbano della Via Flaminia e furono inoltre
portati alla luce due grandi monumenti funerari
posti subito fuori dellarco di S. Damiano.
Ledizione degli scavi è tuttora in corso di preparazione. |